Idea Cultura Comune

Istruzione, Formazione e le sette Arti: per una città erudita.

Con la cultura si mangia, e molto di più: ci si veste di lustro, si ha voce, si va lontano e c’è chi viene da lontano per questo. Mercato S. Severino è al crocevia di uno dei campus universitari più grandi d’Italia, e possiede un potenziale enorme in termini di cultura, istruzione, arti.
Le scuole rappresentano le fondamenta della società, il luogo dove si delinea la personalità individuale, dove si forma la comunità del domani. Il dialogo fra le scuole e il comune rappresenta un punto cardine del programma che intende favorire ogni opportunità di crescere nella formazione, nei saperi, nell’acquisizione dei mestieri, nelle arti.

Il Teatro Comunale, il primo e l’unico fino a poco tempo fa, ha rappresentato un’oasi in un bacino enorme che era un territorio “deserto” fra Salerno e Pompei. E’ necessario mettere in condizione di esprimersi le potenzialità artistiche di un territorio e valorizzare competenze di alto rilievo nella musica, nella danza, nel teatro, nel cinema, nelle arti pittoriche, visive, nelle nuove tecnologie per i saperi. Attraverso nuove possibilità e in accordo con le associazioni locali, l’obiettivo è quello di crescere in ogni direzione dell’arte e del sapere.

Affiancamento di giovani alle figure tecniche e professionali degli uffici del comune, per un apprendistato istituzionale;
Applicazione delle leggi comunali in materia di formazione scolastica;
Avvicinamento delle scuole al mondo del lavoro con percorsi di apprendimento dei mestieri, formazione professionale;
Esperienze di lavoro al comune valide come “crediti formativi” a scuola;
Corsi di alfabetizzazione informatica per casalinghe e pensionati;
Agevolazioni per le librerie;
Rassegne culturali;
Laboratori artistici e gallerie d’arte territoriali e virtuali;
Realizzazione di un museo del Castello e del Parco.
Realizzazione di una Fattoria didattica del Castello;
Creazione della Fondazione Storia Locale e Tutela del Parco Archeologico Regionale del Castello.
Ricognizione delle strutture scolastiche comunali al fine di avere un quadro chiaro in ordine alla dotazione, sicurezza, manutenzione, adeguamenti alle norme vigenti, etc;
Strutturazione e regolamentazione di una fattiva e periodica programmazione di incontri con i dirigenti scolastici presenti sul territorio comunale in modo da individuare, nell’ambito delle rispettive sfere di competenza ed autonomia, un ordine di problematiche, richieste, esigenze, aspettative e risorse del mondo della scuola;
Organizzazione e condivisione di eventi culturali e sociali coinvolgenti le istituzioni scolastiche del territorio comunale, stimolando non solo alla partecipazione ma anche alla diretta realizzazione di manifestazioni con la partecipazione degli studenti della città.
Costituzione di una consulta delle associazioni, come organismo comunale di raccordo fra l’ente comune e gli enti culturali, artistici, sociali, assistenziali e sportivi.